LA RIVINCITA SULLA VITA!
Le persone in attesa di un trapianto,sono persone indebolite da anni da una malattia cronica che nel tempo, inesorabilmente, con la perdita della funzionalità dell’organo malato, subiscono un degrado psicofisico ,con esso anche un peggioramento della loro qualità di vita..a volte anche di coloro che sono attorno. E si cerca di arrivare al trapianto come l’ultima spiaggia. Ma non sempre è una scelta facile ,quando si comprende che non esistono terapie, e che l’unica soluzione alla morte.. è il TRAPIANTO..
Solo allora, ecco che forse qualcosa cambia, nemmeno sempre si accetta… E’ l’attendere, è un’attesa dura, lunga, che nel momento che decidi e fai le pratiche, non sai nemmeno cosa aspettarti… non si ha nemmeno la coscienza di sperare, che al più presto ti chiamino, anche se la qualità dell’esistenza la si vede pian piano perdere… e a volte la morte avvicinarsi.
Invece no,devi mettere tutto nelle mani di DIO, del Cielo, o di quello in cui credi e continuare la vita senza pensarci, perché l’unico modo per uscirne senza sensi di colpa che a lungo andare distruggono la tua esistenza, nel bene e nel male, nonostante il trapianto sia una rinascita. Perché il trapianto, si può accettare solo come un dono dal Cielo, tenendo ben presente che ciò che ha in sé un costo altissimo… e quando accade sono attimi difficili, di gioia e dolore.. contemporanea…
Una rinascita che contiene in sé,il senso di un lutto, una gioia offuscata dalla consapevolezza che da qualche parte nel mondo ci sono delle lacrime….
E così con il tempo, riprendere i passaggi della vita di un malato cronico, essere cosciente della propria sofferenza, di non poter adempire alle cose più banali quotidiane, della mancanza di non essere una persona abbastanza autonoma, che nel tempo diviene un qualcosa, o qualcuno senza forza… Il trapianto, mostra la RINASCITA, che è riprendere la vita gradualmente la vita quotidiana, quelle delle piccole cose, di uscire a fare una passeggiata, senza affannare!!! Di decidere di bere un bicchiere d’acqua, quando si vuole, di poter riprendere il lavoro ,la VITA con i suoi problemi, quelli di tutti, compresi da tutti ,no quello che ti senti un alieno, quando racconti il tuo vissuto. La ripresa…è il miracolo di vivere, con cautela una vita normale… ma ripresa è anche chiedersi sul vero senso della vita, di cercare di comprendere il valore della RINASCITA!!!
E ogni volta,scoprire il senso di ogni giorno,positivo o negativo che sia. Il modo che il grande DONO ricevuto possa essere onorato e in mille modi ricambiato.
Io so, solamente che in ognuna delle persone che hanno subito,un trapianto di rene, cuore ,ed altri, abbino accanto un angelo custode,che li veglia,in ogni istante della vita,e che sono dimostrazione di una rinascita, che LA VITA VA VISSUTA IN OGNI SUA FORMA!!
Maria Lucia