Trapianti, numeri in crescita

– gli organi «seguiti» con il Gps

 

Trapianti,  numeri in crescita 
Gli  organi «seguiti» con il Gps

Il Gps che segue gli organi

I trapianti in Bergamasca sono in crescita: le cifre dell’attività dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo segnalano che nei primi 6 mesi del 2014 sono stati effettuati 92 trapianti di organo (esclusi cornee e midollo), 18 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Non solo, l’ospedale di Bergamo ha lanciato, primo in Italia insieme all’ospedale San Gerardo di Monza, un nuovo sistema gestionale per il trasporto degli organi: fegato e reni – che di solito venivano trasferiti da un’équipe medica che si recava nell’ospedale di prelievo e poi «accompagnava» l’organo fino al centro designato per il trapianto – ora potranno essere trasferiti da soli, grazie a un sistema ipertecnologico che, con un sistema Gps consente di vedere in tempo reale il tragitto dell’organo e ne trasmette anche la temperatura. Un sistema che minimizza gli errori umani e consente di vegliare sullo stato di conservazione dell’organo dal momento del prelievo fino al trapianto.

 

Ma torniamo alle cifre. All’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dall’1 gennaio al 30 giugno 2014 sono stati 11 i trapianti di cornee (+ 6 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), 11 di cuore (2 in più rispetto al primo semestre del 2013), 35 di fegato su paziente adulto (17 in più), 15 di fegato su paziente pediatrico (due in più), 8 di polmone (due in più) e 23 di rene (anche in questo caso due in più). In calo solo i trapianti di midollo: 63 nei primi 6 mesi del 2014, 10 in meno del 2013.

 

Comparso su L’Eco di Bergamo del 23 luglio